Come evitare i danni dello Smart working

Quarta puntata della rubrica sul mal di schiena a cura dei Chinesiologi C.A.MO.®.

Come prevenire i dolori alla schiena causati delle molte ore trascorse al pc ?
Bene sei nel posto giusto, leggi questo post e prendi appunti.

Dalla sedia della scrivania a quella della tavola da pranzo, da quella della tavola da pranzo alla poltrona del salotto...
Non c'è stato più periodo sedentario di questo dovuto all'emergenza sanitaria Covid-19 che ha cambiato rapidamente il nostro stile di vita, nonché il modo di lavorare con l'introduzione dello smart working che ci consente di lavorare in qualunque momento della giornata tramite tablet, pc, smartphone cancellando anche quelle attività motorie blande, come il tragitto casa-lavoro, le scale per raggiungere l'ufficio, i passi dalla scrivania alla macchinetta del caffè.

Tutto questo ha intensificato tensioni mentali e accentuato scorrette posture da seduti mantenute troppo a lungo, spesso su sedute non corrette e che scatenano una serie di sintomi e disturbi che da acuti possono diventare cronici.

I comportamenti sedentari, sappiamo, che oltre ad influire sull'aumento del peso corporeo peggiorano o accentuano dolori alla colonna, sia cervicale che lombare e sono responsabili di disturbi muscolari e articolari.

Possiamo comunque prevenire l'insorgenza di queste problematiche attraverso piccoli accorgimenti.
- Approfittare delle telefonate per alzarsi dalla scrivania e camminare per favorire l'idratazione dei dischi intervertebrali
- Evitare posizioni insolite, come accavallare le gambe o lavorare seduti sul divano
- Posizionare il pc all'altezza degli occhi e delle spalle, in mancanza di un supporto si possono utilizzare dei libri
-In assenza di una sedia ergonomica mettere un cuscino dietro la schiena per alleggerire il carico sulla colonna tenendo i glutei ben appoggiati alla sedia. Piedi alla larghezza delle spalle e appoggiati a terra o meglio leggermente rialzati su un poggiapiedi o dei libri

Non dimentichiamo poi che il movimento è Salute! 

Quindi ricordiamoci di fare spesso delle pause, (l'equivalente di tempo di una pausa caffè) compiendo semplici movimenti che danno modo alle articolazioni di "respirare".

Dott.ssa Caterina Vissicchio